Sorrento Pride
Vogliamo spalancare tutti questi armadi ancora serrati dal bigottismo e dal perbenismo, aprire una riflessione su una sessualità libera e autodeterminata, portare una ventata di aria fresca che tolga dalle nostre case la puzza di stantio dell’omobitransfobia, del sessismo e del machismo, della xenofobia e dei nuovi fascismi, dell’abilismo, dell’ageismo e di ogni forma di violenza e oppressione verso qualunque diversità. Riteniamo essenziale per il nostro territorio un’azione culturale e sociale che porti al superamento di tutti quei binarismi che sono normativi e tassonomici rispetto alla complessità dell’esperire e dei flussi identitari di ciascun*; la violenza nasce proprio dal disconoscimento della complessità, dal tentativo di normalizzare qualunque fenomeno appaia anomalo, dal mettere un confine tra ciò che è comune e ciò che si percepisce come fuori dalla norma.
Il nostro obiettivo è dunque dar vita a un’apertura, mostrare quanto le differenze non rappresentino una minaccia, bensì un’opportunità, una ricchezza, non un confine ma una frontiera da attraversare.
Fino ad oggi abbiamo subito l’oppressione di una società che ci emarginava, ci siamo adeguati rimanendo in silenzio e rinunciando ad esprimere le nostre identità e a vivere liberamente i nostri amori.
I tempi sono cambiati, e non siamo più disposti a nasconderci e a reprimere quello che siamo. L’armadio ormai ci sta stretto, ed è per questo che il 14 settembre scenderemo in strada alla luce del sole e col sorriso sulle labbra, e diremo a voce e testa alte a chiunque si ostini ancora a discriminarci: MAGNATE ‘O LIMONE!