Tra poche ore il Vesuvio Pride a Torre del Greco. Un appuntamento per i diritti di tutt3, contro il bullismo e l’omotransfobia
Torre del Greco, 28 settembre 2024
Mancano poche ore alla partenza del grande corteo che, a Torre del Greco, da via Comizi alle ore 17, concluderà la intensa settimana di iniziative del VESUVIO PRIDE 2024 tra cui ricordiamo, giovedì 26 settembre, l’inaugurazione della sede di “Officina Cimaglia”, bene confiscato alla camorra e restituito alla cittadinanza che sarà gestito dall’Associazione Pride Vesuvio e la proiezione del film di Ivan Cotroneo “Un bacio”, tenutasi al Cinema Corallo di Torre, venerdì 27 settembre, rivolta alle scuole.
“È un Pride che si svolge in un momento particolare – ha dichiarato Antonello Sannino, portavoce del Vesuvio Pride – per la tragica morte a Torre di un giovane di soli 16 anni, che si è tolto la vita con ogni probabilità a seguito di atti di bullismo; un Pride che, tra l’altro, abbiamo deciso di dedicare proprio al tema dell’importanza della scuola e dell’educazione per costruire una società più giusta e inclusiva.”
“Oggi marceremo con ancor più convinzione – ha ribadito Danilo di Leo, presidente dell’Associazione Pride Vesuvio – per il rispetto di ognuno, contro ogni forma di bullismo, di razzismo e di omobitransfobia; sicuri di interpretare il sentimento della cittadinanza, che invitiamo a raggiungerci in piazza, e dell’Amministrazione Comunale di Torre del Greco che vogliamo ringraziare sentitamente per il sostegno che ci ha dato nell’organizzazione di questo evento”.
Numerosissimi enti, istituzioni e personalità hanno patrocinato e aderito: ricordiamo tra questi, oltre al Comune di Torre del Greco, la Regione Campania, la Città Metropolitana di Napoli e oltre 30 Comuni dell’Area Metropolitana, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani; forze sindacali come CGIL e UIL; le forze politiche PD, Sinistra Italiana Campania, Movimento 5 Stelle e +Europa; numerose associazioni tra cui ricordiamo l’ANPI, l’Università Verde di Torre del Greco, ARCI, Libera, Radio Siani, molte associazioni LGBT+ del territorio e nazionali.
Tante anche le personalità che hanno garantito la propria presenza, a partire dal Sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella con numerosi altri sindaci e loro delegati di altre città dell’Area Metropolitana. Ricordiamo inoltre la presenza del regista e scrittore Ivan Cotroneo; Francesca Pascale; Vanni Piccolo, attivista LGBT+ e primo preside scolastico a fare coming out in Italia; il Senatore Sandro Ruotolo; Clementina Sasso, astrofisica e divulgatrice scientifica.
Il corteo, che attraverserà le principali strade del centro cittadino, lancerà vari momenti di riflessione tra cui, in partenza, un simbolico sit-in (come quelli già svolti in oltre 40 città italiane nei giorni scorsi), voluto da Arcigay e da Tocca a Noi, per protestare contro l’approvazione della risoluzione del deputato leghista Rossano Sasso alla Commissione Cultura della Camera, alcuni giorni fa, che agitando lo spettro della “propaganda gender” e la presenza delle “Drag Queen nelle scuole” vuole nei fatti ostacolare l’introduzione dell’educazione sessuale e affettiva nelle scuole; e un flash mob in chiusura corteo per ricordare il giovane Ciro e tutte le vittime del bullismo e della violenza omobitransfobica.