La Resistenza Negata di Fortunato Calvino, storie di resistenza, le donne e i “femminielli” che liberarono Napoli dal nazifascismo.
Produzione “Città mediterranee nuovi orizzonti”
PRIDE VESUVIO RAINBOW
presenta
LA RESISTENZA NEGATA
di FORTUNATO CALVINO
(PREMIO DI DRAMMATURGIA INTERNAZIONALE III EDIZIONE “CARLO ANNONI” 2020)
Progetto teatrale realizzato con la Sovvenzione e il Patrocinio morale di Città Metropolitana di Napoli.
Questa iniziativa è contro il “sistema” della camorra.
TEATRO MAGMA
Via Vesuvio, 55 – Torre Annunziata
29 DICEMBRE, ore 20:00
INGRESSO GRATUITO, PREVIA PRENOTAZIONE WHATSAPP AL +39 329 4690 799
Con il supporto della sezione ANPI “Maria Penna e Rocco Caraviello” di Torre Annunziata.
“LA RESISTENZA NEGATA”, premio di drammaturgia Carlo Annoni 2020, che si incentra sulla figura di Arcangelo, partigiano a Napoli durante le quattro giornate di Napoli e la sua Resistenza, racconta al nipote la sua giovinezza in armi. Arcangelo rievoca i ripensamenti di chi ha combattuto contro i nazisti in una lotta impari; i morti e i sopravvissuti alla prigionia. Ma soprattutto, coloro che hanno combattuto per la libertà: tra essi tante donne e femminielli, come Mariasole. Arcangelo e Mariasole si amano, e combatteranno insieme per liberare la città dai tedeschi. In un finale dai connotati eroici.
La Resistenza Negata, in scena al Campania Teatro Festiva, acclamato da critica e pubblico, rappresenta un unicum internazionale nel ricordare il protagonismo di donne e persone omosessuali, transessuali, “femminielli” a lungo colpevolmente dimenticato dalla storia.
con (o. a.)
CARLO DI MAIO (Arcangelo anziano)
MIRKO CICCARIELLO (Nipote/Sasà)
LUCA LOMBARDI (Mariasole)
LUIGI CREDENDINO (la Cecata)
CHIARA VITIELLO (Caramella)
ROSSELLA DI LUCCA (Filomena)
ADRIANO FIORILLO (Arcangelo giovane)
ELEONORA FLAUTO (Maddalena)
Scena GILDA CERULLO – Costumi ANNAMARIA MORELLI -Musiche ENZO GRAGNANIELLO
Grafiche LUCIANO CORREALE
Regia di FORTUNATO CALVINO
Assistente alla regia Pina Strazzullo, Suoni ed effetti MirkoC, Grafica PaoloFoti, scena realizzata con gli allievi del corso di Scenotecnica dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, assistente scenografo Grazia Iannino, assistente costumista Alexa d’Arezzo. Grazie ad Antonio Amoretti Partigiano delle Quattro Giornate di Napoli (A.N.P.I di Napoli), ad Antonello Sannino e Daniela Lourdes Falanga per Antinoo Arcigay Napoli e a Clelio Alfinito per la divisa originale di un soldato tedesco, parte della sua collezione.