Irma Testa fa coming out: sia testimonial del prossimo Vesuvio Pride a Torre Annunziata.
La campionessa Irma Testa, prima pugile italiana alle olimpiadi e prima medaglia olimpiaca italiana nella boxe femminile, fa coming out in una intervista a Vanity Fair e dichiara: “le persone che mi stanno vicino lo sanno da anni, ma credo sia giusto, ora, dirlo a tutti. Parlare di orientamento sessuale nel mondo dello sport ha un valore speciale, perché ai campioni si chiede di essere perfetti. E per molti l’omosessualità è ancora un’imperfezione. Anche per me è stato così fino a pochi mesi fa. Ma quella medaglia di Tokyo è diventata il mio scudo: ora che la Irma atleta è al sicuro, la Irma donna può essere sincera“.
Le parole di Irma sono più che mai preziose dopo lo stop al DDL Zan e danno chiara la sensazione che molti muri fatti di paure e d’ipocrisie stanno finalmente crollando anche nel nostro Paese, ma fanno altresì riflettere su quanto sia ancora difficile, difficilissimo, poter essere pienamente sé stessi, quanto sia difficile raccontare serenamente della propria omosessualità nel mondo dello sport e in generale in ampi settori della società civile, come ad esempio sui luoghi di lavoro.
Irma è stata tra le protagonista di un nostri video “ il virus dell’intolleranza sociale” prodotto per un nostro progetto con il Comune di Torre Annunziata e la Città Metropolitana di Napoli. Irma è orgoglio torrese nel mondo e nello sport. Pride è orgoglio, per questo pensiamo, soprattutto dopo le sue ultime parole, che lei possa essere testimonial del prossimo Vesuvio Pride a Torre Annunziata, rimandato nel 2020 causa pandemia e che arriverà in città nel 2022. Saremo felici se Irma accettasse il nostro invito a partecipare e a rendersi protagonista del prossimo Pride vesuviano, il primo a Torre Annunziata. Dichiara Danilo Beniamino Di Leo, Presidente di Pride Vesuvio Rainbow.