La solidarietà di Pride Vesuvio Rainbow per Eva Giardina, vittima sui social di insulti misogini e transfobici.
Solidarietà a Eva Giardina da parte di Pride Vesuvio Rainbow per gli attacchi transfobici e sessisti ricevuti sui social Pride Vesuvio Rainbow esprime piena solidarietà ad Eva Giardina, per gli insulti misogini e transfobici ricevuti in riferimento alle sue posizioni politiche.
Lunedì scorso Eva Giardina ha ricevuto dei messaggi da parte di una persona estranea ai suoi contatti, che oltre ad offenderla in maniera volgare, con solite frasi sessiste e transofobe, ha anche minacciato scrivendole “goditi questi pochi giorni ancora perché quando al potere saliremo noi, la gente come te verrà emarginata è messa da parte”.Ciò che è accaduto a Eva è l’ennesima conferma di quanto sia necessaria e indispensabile una legge nazionale contro l’omo-bi-transfobia, di quanto ancora serve alla società odierna creare momenti di sensibilizzazione contro le discrimanzioni nei confronti della comunita LGBT+.
Lunedì scorso Eva Giardina ha ricevuto dei messaggi da parte di una persona estranea ai suoi contatti, che oltre ad offenderla in maniera volgare, con solite frasi sessiste e transofobe, ha anche minacciato scrivendole “goditi questi pochi giorni ancora perché quando al potere saliremo noi, la gente come te verrà emarginata è messa da parte”.Ciò che è accaduto a Eva è l’ennesima conferma di quanto sia necessaria e indispensabile una legge nazionale contro l’omo-bi-transfobia, di quanto ancora serve alla società odierna creare momenti di sensibilizzazione contro le discrimanzioni nei confronti della comunita LGBT+.
Il presidente Danilo Di Leo dichiara “E’ così triste vivere ancora in una società non inclusiva e non rispettosa del prossimo… Ogni cittadino e ogni cittadina hanno il sacrosanto diritto di vivere la società politica liberamente e tranquillamente senza dover aver paura di offese e minacce, solo ed esclusivamente per il loro orientamento sessuale o identità di genere. Ringraziamo Eva per il suo coraggio nell’aver denunciato pubblicamente l’accaduto”
Screenshot pubblicati da Eva sulla propria pagina Facebook: