Covid-19 e violenza di genere. Diritti umani delle persone LGBT durante il lockdown.
Segnaliamo due contributi sull’impatto del covid-19 in tema di violenza di genere e in particolare quella domestica.
Quando parliamo di violenza di genere ci riferiamo a tutte quelle forme di violenza esercitate sulla base di discriminazioni legate al genere, per cui non solo di violenza contro le donne intesa in maniera mainstream, ma anche ai danni delle donne LBT. delle persone non binarie e degli uomini GBT, sulla base di stereotipi di genere. Infatti anche le persone LGBTIQ sovente esperiscono la violenza di genere e la violenza domestica nelle coppie omosessuali resta un argomento molto poco trattato.
Il primo contributo che segnaliamo è stato realizzato da Carmela Ferrara e Alessandra Sciarra ed è un articolo scientifico pubblicato su “La Camera Blu – Rivista di Studi di Genere“.
Si tratta di una ricerca qualitativa condotta durante la cd. “Fase 1” dell’emergenza sanitaria da covid-19 per rilevare l’impatto della pandemia sul lavoro dei centri antiviolenza e le case rifugio in Italia. Lo studio evidenzia come la compresenza di vari assi di oppressione abbia determinato l’esclusione di persone con identità intersezionali.
Il file è scaricabile a seguire:
Il secondo contributo di Carmela Ferrara è un breve report pubblicato sul sito delle Nazioni Unite circa le misure messe in atto da enti statali e non governativi per garantire la tutela dei diritti umani delle persone LGBTI durante il lockdown.
Tra le iniziative spontanee si segnala anche la devoluzione dei fondi destinati dalla nostra associazione, Pride Vesuvio Pride, attraverso il Vesuvio Pride 2020, a favore delle famiglie bisognose di Torre Annunziata (Napoli).
Il file è consultabile a seguire: